Otto ragioni per sottoporre a backup i dati di Microsoft 365

Le aziende si stanno affidando sempre più frequentemente ai servizi cloud, che eliminano alcune complessità poiché la manutenzione di back-end passa nelle mani del fornitore.
Uno dei fornitori leader in questo ambito è Microsoft®, che offre la soluzione basata su cloud Microsoft 365™ a cui si affida un numero sempre maggiore di aziende.
Tuttavia, quando si tratta di conservare e recuperare i dati di Microsoft 365, è conveniente prendere in considerazione il backup.
Il rischio è reale. Secondo una ricerca, oltre il 30% delle aziende ha perso i dati memorizzati.
almacomp.it rappresenta un punto di fiducia per i suoi clienti, i quali si affidano a noi per restare produttivi e prendere decisioni IT strategiche per l’impresa. Ne risulta che almacomp.it debba adottare misure aggiuntive opportune per proteggere i dati dei clienti.

Perché sottoporre a backup i dati di Microsoft 365?

Eliminazione accidentale – Succede! Basta un clic per eliminare accidentalmente una cartella contenente documenti critici. Magari l’autore dell’eliminazione non ha realizzato che i contenuti presenti in quella cartella fossero condivisi con altri. Inoltre, nella versione Business Standard il cestino viene svuotato per impostazione predefinita ogni 14 giorni. Se le informazioni vengono eliminate e non ripristinate rapidamente, potrebbero diventare irrecuperabili. Disporre di un backup aggiuntivo consente di evitare questi problemi.

Lacune riguardo alla conservazione – Microsoft conserva i dati della posta elettronica fino a che l’utente rimane attivo, ma siamo onesti: nessuno vuole continuare a pagare un abbonamento dopo che un dipendente è andato via. Questo potrebbe comportare la perdita di informazioni importanti o della proprietà intellettuale archiviata nella posta elettronica.

Perché rischiare?

almacomp.it, tramite i suoi servizi di backup, conserva i dati di Microsoft 365 Exchange per sette anni, così non dovrai più preoccuparti di perdere informazioni importanti quando un dipendente lascia l’azienda.

Minacce interne – anche i dipendenti modello possono incattivirsi, ad esempio dopo aver ricevuto un feedback negativo dal capo, e cancellare dati critici per vendicarsi. Se succede e questi dipendenti aspettano di comunicarlo fino allo scadere del periodo di conservazione di 14 giorni, quei dati andranno persi per sempre.

Minacce esterne – In particolare, impostare password poco complesse può essere pericoloso e c’è inoltre il rischio che gli utenti finali riutilizzino la stessa password per diversi account. Se si utilizzano credenziali già violate in precedenza, i criminali informatici potrebbero trovare una corrispondenza e violare anche l’account Microsoft 365 di un dipendente e rubare o eliminare dati importanti.

C’è anche la possibilità che venga diffuso un keylogger in grado di intercettare e catturare segretamente tutto ciò che viene digitato sulla tastiera, tra cui nomi utente e password.

Che sia tramite attacchi di phishing finalizzati a diffondere malware o mediante la violazione degli account con il furto o l’hacking delle credenziali, i criminali informatici stanno prendendo sempre più di mira gli utenti dei servizi cloud. Per questa ragione, almacomp.it consiglia di disporre di una robusta soluzione di backup che è cruciale per proteggere i dati degli utenti.

Ragioni legali e legate alla conformità – Come probabilmente saprete, molte normative circa la conformità impongono regole riguardo ai tempi di conservazione dei dati. Senza una soluzione di backup potresti involontariamente violare tali politiche e non rispettare requisiti importanti.

Esperienza clienti – Come parte del proprio lavoro, almacomp.it deve garantire un’esperienza di eccellenza ai propri clienti per risolvere una serie di problemi IT.

La perdita di dati è un evento catastrofico per le imprese, che si tratti di informazioni sui clienti, di dati finanziari o di proprietà intellettuale. Con un’opportuna soluzione di backup, almacomp.it è per i suoi clienti un vero e proprio partner aziendale, pronto a evitare la perdita dei dati e le relative conseguenze per le aziende.

Suggerimento di almacomp.it e Microsoft® – Molte aziende danno per scontato che sia già presente un servizio di backup per i dati di Microsoft 365, ma è proprio Microsoft a dichiarare esplicitamente di non essere responsabile della perdita dei dati dei clienti; l’azienda, infatti, nel proprio contratto di servizi, consiglia ai clienti di sottoporre regolarmente a backup contenuti e dati o di archiviarli utilizzando app e servizi di terze parti. almacomp.it, infatti, risponde a questa necessità con prodotti di backup di ultima generazione che puntano a garantire la tranquillità dei suoi clienti con una protezione completa.